SENTIERO MARTEL - Chalet de la Maline - Point Sublime

Info

Punto di partenza per questo spettacolare sentiero è Chalet de la Maline per arrivare a Point Sublime. E' conveniente organizzare il ritorno con un mezzo posteggiato vicino a Point Sublime. E' necessario altresì munirsi di una torcia elettrica per i passaggi nelle due gallerie che incontreremo. Equipaggiamento con scarponcini da trekking.

Profilo di percorso

Segnavia           Percorrenza Dislivello   Distanza

 

Itinerario

 

partenza martel Dallo Chalet si scende lungo un ripido e tortuoso sentiero che porta al precipizio di Charençon charençon

 

sentiero detritico Si passa il bosco e dopo un breve tratto detritico ( munito di corda di sicurezza ) si arriva al fondo della gola . Qui possiamo concederci una breve sosta al Prato d' Issane dove si può godere da vicino del 'Dio Verde'. prato issane

 

 

cartello Proseguiamo alla volta dello Stretto dei Cavaliers e arriviamo a uno dei punti più scenografici dell'escursione : la Breccia Imbert.

 

Ecco, guardate dove ci troviamo : siamo di fronte alle grotte Fères ed Escalens e sei scale di metallo composte da 240 gradini, posizionate dal Tcf, consentono di scendere lo sperone roccioso. La pendenza è di circa 10-20 ° !! breccia imbert

 

Il sentiero continua passando vicino alle caratteristiche Torri di TrascaÏres. Stiamo ora per affrontare il tratto finale : le tre gallerie, residuo di un progetto dell' Ottocento che mirava a deviare le acque del Verdon... per fortuna mai completate. Le prime due gallerie si passano abbastanza agevolmente, per la terza ( Tunnel del Baou lungo 670 mt ) è d'obbligo utilizzare delle torce elettriche. Questo tunnel offre numerose finestre verso il fiume e la gola sottostante. Siamo arrivati, uscendo dalle gallerie al Couloir Samson, dove il Verdon entrando nella parte iniziale del canyon, si mostra particolarmente impetuoso. Una piccola scaletta di ferro ci porta ad un piazzale da dove in un quarto d'ora si arriva alla nostra meta. Point Sublime.

 

Il Parc Naturel Règional du Verdon, istituito nel marzo 1977, delimita un'area protetta di 180 mila ettari che si estende da Saint-André les Alpes a Vinon sur Verdon. Il territorio ospita oltre duemila specie vegetali e duecento specie di volatili comprendendo anche l'aquila e l'avvoltoio. Couloir Samson

 

il dio verde